Ecco come l’IA sta rivoluzionando la comunicazione multilingue

Che l’inglese sia considerato la lingua degli affari per eccellenza non è un segreto. Forse però non tutti sanno che meno del 20% della popolazione mondiale lo parla fluentemente. Il risultato? Oltre un terzo delle organizzazioni fatica a esprimere tutto il proprio potenziale a causa delle barriere linguistiche e comunicative.

Nel nostro ultimo report, La rivoluzione linguistica: come migliorare la comunicazione aziendale con l’IA, abbiamo intervistato 780 decision maker da tutto il mondo per comprendere l’impatto delle barriere linguistiche sul loro business. 

Ne è emerso che le soluzioni linguistiche basate sull'IA non solo consentono una collaborazione più profonda in un mondo multilingue, ma offrono anche vantaggi economici e profitti misurabili.

La lingua incide sempre di più sugli affari

Le barriere linguistiche ostacolano la crescita: il 35% delle aziende dichiara di avere difficoltà a espandersi in nuovi mercati, il 32% a interfacciarsi con i clienti stranieri e il 24% segnala problemi di comunicazione interna.

Analizziamo queste sfide.

Gli ostacoli all’espansione

Man mano che le aziende crescono bisogna adattare tutto al pubblico locale, dai materiali di marketing ai contratti legali. Affidarsi esclusivamente ai servizi di traduzione tradizionali può essere lento e costoso, con il rischio di ritardare l’ingresso nei nuovi mercati e perdere slancio rispetto alla concorrenza.

L’importanza di localizzare

Il 75% degli acquirenti internazionali preferisce fare compere nella propria lingua madre, mentre il 59% dei consumatori non anglofoni acquista di rado o non acquista mai da siti web solo in inglese. Ecco perché è fondamentale relazionarsi bene con i clienti internazionali: non solo per coinvolgerli, ma anche per creare fiducia e aumentare i profitti.

Il freno nascosto della produttività

Il 55% dei lavoratori perde fino a due ore al giorno a causa di una comunicazione scadente. Dalle lacune nella comunicazione interna alle incomprensioni nei meeting in più lingue, una comunicazione inefficace rallenta il processo decisionale e inficia l’efficienza dei team, arrivando a costare alle aziende milioni di euro.

Insomma, le barriere linguistiche hanno un impatto su ogni aspetto delle aziende internazionali, dai problemi nel servizio clienti alle mancate opportunità di guadagno. 

Il futuro della comunicazione 

Per i decision maker internazionali, l’IA linguistica è diventata l’unica soluzione per colmare le lacune comunicative su larga scala. 

E la richiesta è chiara: del 72% dei dirigenti che intende integrare l’IA nelle proprie attività entro il 2025, il 25% vuole utilizzarla per attività specialistiche come la traduzione.

Tuttavia, secondo i decision maker internazionali che abbiamo intervistato, l’uso di un’IA specializzata non significa sostituire l’esperienza umana, ma ottimizzarla. Dal sondaggio è emerso che le organizzazioni di maggior successo adottano una strategia che prevede la supervisione umana solo se fondamentale, mentre per le mansioni automatizzabili è sufficiente l’IA.

Come afferma Sebastian Enderlein, direttore tecnico di DeepL: “I contenuti ad alto rischio (come una prescrizione medica o un contratto con valore legale) necessitano di revisione e correzione umana. Invece per i contenuti a basso rischio (come le e-mail interne) non serve una supervisione umana perché un piccolo errore di traduzione non comporterebbe conseguenze gravi”.

Report sull’IA linguistica nel 2025

Scopri come la comunicazione, la cultura e l’IA ridefiniranno il futuro del successo aziendale.

La svolta dell’IA linguistica

Molte organizzazioni internazionali stanno già sfruttando l’IA linguistica per superare le barriere comunicative e aumentare l’efficienza. Ecco alcuni esempi di come viene utilizzata:

  • Migliorare la comunicazione multilingue: traducendo documenti interni, e-mail e report per semplificare la collaborazione tra i team internazionali.
  • Aumentare l’engagement dei clienti: localizzando siti web, interazioni del supporto clienti e materiali di marketing per interfacciarsi con un pubblico internazionale.
  • Supportare la conformità normativa: traducendo contratti e documenti legali con accuratezza e in conformità con i regolamenti del settore.
  • Ottimizzare le operazioni: riducendo i carichi di lavoro di traduzione manuale e aumentando la velocità senza compromettere la precisione.

Prendiamo per esempio Panasonic Connect. In quanto parte del Gruppo Panasonic, aveva bisogno di un modo più semplice per superare le barriere linguistiche tra i suoi dipendenti in tutto il mondo. Cercava quindi una soluzione che garantisse non solo processi rapidi, ma anche traduzioni che si leggessero come testi scritti da madrelingua.

Grazie all’IA linguistica, Panasonic Connect sta ora trasformando la comunicazione multilingue tra i vari team. Secondo Shoji Otsubo, Senior Manager e AI Technology Evangelist, la velocità e la precisione delle traduzioni di DeepL rendono la comunicazione naturale come se avvenisse direttamente in giapponese. Descrive inoltre l’impatto di traduzioni chiare e veloci come “davvero incredibile”.

Cambia modo di comunicare con l’IA linguistica: leggi il case study su Panasonic Connect.

Approfondisci i risultati del sondaggio

Accedi al report sull’IA linguistica di DeepL nel 2025 per scoprire come le aziende stanno superando le barriere linguistiche grazie all’IA linguistica. 

Esplora i risultati chiave del nostro sondaggio, le storie di successo reali di organizzazioni come Deutsche Bahn e Panasonic Connect, e gli approfondimenti di Erin Meyer, autrice bestseller ed esperta di cultura aziendale. 

Troverai anche strategie per aiutare la tua organizzazione a comunicare in modo più efficace, migliorare l’efficienza operativa e rimanere competitiva in un mondo sempre più multilingue.

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